Dal 21 aprile al 10 maggio 2022 a Torino presso la Sala Mostre dell’Associazione Lucana Carlo Levi e della Fondazione Giorgio Amendola
“Un segno che accentua il dinamismo interno della composizione. Una visione emozionale tormentata e mai approssimata. Una predominanza di accostamenti cromatici accesi. Una costruzione architettonica rigorosa”. Sono le cifre stilistiche ricorrenti, secondo Annamaria Chiara Donini, della lunga e variegata produzione artistica di Corrado Porchietti, classe ’50, saviglianese di nascita e torinese d’adozione.
La mostra retrospettiva delle sue opere, curata dal critico Pino Mantovani e aperta gratuitamente al pubblico, sarà ospitata dal 21 aprile al 10 maggio 2022 nella sala mostre dell’Associazione Lucana Carlo Levi e della Fondazione Giorgio Amendola, in via Tollegno 52 a Torino, e dal 4 al 27 maggio 2022 presso il Circolo degli Artisti di Torino “Giardiniera Reale”, in corso San Maurizio 6 a Torino.
L’esposizione propone 24 lavori (alcuni dei quali di grandi dimensioni come la “Porchietteria”, un trittico di tre metri e sessanta di base per due di altezza) che tracciano le differenti stagioni dell’artista, il cui linguaggio figurativo – sempre in bilico tra commedia e tragedia, carico di colore come cifra stilistica della narrazione – si è affinato con gli studi all’Accademia di Belle Arti di Torino e alla scuola del maestro Piero Martina, ispirandosi ai modelli di Francesco Casorati e Nino Aimone.