“RI-CREIAMO: Il Giardino che vorrei”, progetto di rigenerazione urbana del Giardino Giorgio Amendola

Domenico Cerabona | 29 Marzo 2025

“RI-CREIAMO: Il Giardino che vorrei” è un progetto di rigenerazione del Giardino pubblico Giorgio Amendola (situato tra le vie Bologna e Tollegno in Barriera di Milano, a Torino) che ha l’obiettivo di dare vita a un giardino pubblico di comunità basato sui principi della neuroestetica. Il progetto nasce da un Patto di Collaborazione siglato con la Città di Torino e la VI Circoscrizione. Il supporto scientifico è a cura del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino.
Il progetto prevede la coprogettazione con la cittadinanza che poi contribuirà ad animare il giardino e le attività che si svolgeranno al suo interno. Ti chiediamo dunque di impiegare qualche minuto per partecipare alla raccolta dei dati compilando questo questionario! https://forms.gle/FU7CuTTCQAB4K6xc9

Il progetto Ri-Creiamo mira a sviluppare uno spazio aperto di comunità in uno dei quartieri di Torino con la più alta concentrazione di edilizia popolare. L’obiettivo è creare un luogo dove cultura, natura, esperienze ludiche e momenti di socializzazione si intreccino, offrendo alla cittadinanza opportunità di incontro, condivisione e convivialità.

La riqualificazione del giardino pubblico dedicato a Giorgio Amendola prenderà vita grazie a un coinvolgente processo di co-progettazione con i residenti, affinché possano sentirsi parte integrante di questo spazio. L’obiettivo è trasformare un’area finora percepita come un “non luogo” in un punto di riferimento vibrante e condiviso per la comunità.

Il progetto avrà il supporto del gruppo di ricerca sulla neuroestetica del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, dell’Accademia di Belle Arti, oltre alla collaborazione di un architetto e un paesaggista. Gli interventi di riqualificazione saranno realizzati grazie al contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Pratiche collaborative di partecipazione civica 2024.
Il progetto è inserito all’interno di ImpatTo la misura di innovazione sociale della Città di Torino cofinanziato dall’Unione europea – Fondo Sociale Europeo, nell’ambito del Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027.
L’iniziativa vede come capofila la Fondazione Giorgio Amendola ETS, in partenariato con Ass. Gomboc, Panafricando APS, Spazio MOV ART, Panacea Social Farm S.C.S.

L’intervento sarà orientato a soddisfare diverse esigenze complementari: favorire il contatto con la natura, offrire spazi per lo svago, la formazione e il divertimento, rendendo il giardino un punto di riferimento per la comunità locale.

Una volta riqualificato lo spazio, la partnership di progetto, costituita da associazioni locali e organizzazioni no profit con competenze tra loro complementari, curerà una ampia programmazione di eventi e attività a cadenza settimanale che da marzo a ottobre favoriscano l’incontro intergenerazionale, lo scambio culturale e la vita all’aria aperta. 

Il giardino Giorgio Amendola è dotato di WIFI gratuito ecco come accedere alla rete.

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